I Promotori

Il soggetto proponente del Progetto CRT4.it
è una associazione temporanea di scopo tra:

AIARR

Associazione Italiana Allevatori Api Regine

L’Associazione ha carattere tecnico-professionale, si colloca in maniera indipendente, autonoma ed unitaria per svolgere la sua attività su tutto il territorio nazionale, ponendosi come interlocutore tra la realtà produttiva e le Istituzioni della Pubblica Amministrazione.
Intende promuovere ogni iniziativa per una generale politica rivolta a salvaguardare, valorizzare e diffondere le api italiane (Ligustica e Siciliana) nella loro integrità genetica, realizzare il miglioramento selettivo e la sanità, anche mediante l’istituzione di zone di produzione sottoposte a controlli sanitari e genetici.
Collabora con gli organi scientifici di ricerca e sperimentazione della Pubblica Amministrazione e privati operanti in apicoltura, adempiendo ove richiesto a compiti o funzioni delegati attribuiti all’Associazione da specifici provvedimenti.

CREA

Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria – Agricoltura e Ambiente

Il gruppo di ricerca in apidologia del Centro di ricerca Agricoltura e Ambiente del CREA raccoglie l’eredità dell’Istituto Nazionale di Apicoltura la cui nascita risale agli Anni ‘30, periodo in cui venne eretto in “Ente Morale” sotto la vigilanza del Ministero per l’Agricoltura, con Decreto Reale e Imperiale.
In quel periodo c’era un forte sviluppo dell’attività di allevamento di api regine e c’era l’esigenza di certificare sia da un punto di vista sanitario, che di razza, le regine prodotte per il commercio e l’Istituto fu creato per soddisfare questa esigenza. Nel corso degli anni il settore ha avuto un forte sviluppo e le competenze dell’istituto si sono ampliate per continuare a soddisfare le esigenze degli apicoltori. Il CREA AA gestisce l’Albo nazionale degli allevatori di api regine che è stato istituito dal MASAF presso l’allora Istituto Nazionale di Apicoltura, oggi CREA-AA. L’albo è lo strumento istituzionale per la valorizzazione e la tutela del prezioso patrimonio genetico delle sottospecie autoctone di api italiane: Apis mellifera ligustica e Apis mellifera siciliana. L’intento dell’Albo è quindi quello di fornire strumenti tecnico-scientifici agli allevatori iscritti al fine di produrre api che sotto il profilo biologico, genetico e sanitario possano soddisfare le necessità del settore apistico nazionale ed estero, conservando allo stesso tempo l’integrità del ricco patrimonio genetico delle api italiane.

FAI

Federazione Apicoltori Italiani

FAI-Federazione Apicoltori Italiani si è costituita nel 1953 ed è la prima storica rappresentanza nazionale dell’apicoltura impegnata nella tutela e salvaguardia del patrimonio apistico italiano e della sua biodiversità. E’ articolata in Sedi territoriali di competenza regionale o provinciale, Associazioni degli Apicoltori, Gruppi locali e singoli allevatori di api rappresentativi delle varie dimensioni aziendali ad indirizzo produttivo professionale, imprenditoriale o famigliare. La FAI è presente in tutti i tavoli Istituzionali – nazionali, europei ed internazionali – assicurando una partecipazione attiva allo sviluppo di normative e provvedimenti specifici per il comparto apistico; ha inoltre competenza di Centro di Riferimento Tecnico (CRT) per la Tutela dell’Ape Italiana, per conto del Ministero dell’Agricoltura. L’indirizzo organizzativo prevalente, come da dettato statutario, è quello della tutela dell’Ape italiana (Sottospecie Ligustica e Siciliana) e della valorizzazione delle sue produzioni di eccellenza.

MiC

Miele in Cooperativa

Miele in Cooperativa nasce il 4 febbraio 2021 con lo scopo di tutelare e promuovere la visione di una apicoltura da reddito, interamente sostenibile, integrata nel sistema produttivo dell’agroalimentare italiano, orientata a produzioni di eccellenza qualitativa e di sicurezza alimentare. Svolge attività di rappresentanza settoriale ai tavoli istituzionali in ambito comunitario, ministeriale, regionale e locale. E’ articolata in rappresentanze regionali costituite in forma di associazioni di apicoltori e cooperative. Non associa singoli apicoltori. Miele in Cooperativa ha ideato e gestisce il Progetto Miele Italiano da Api Italiane, ha adottato il Manifesto dell’Ape Italiana e promuove con convinzione un modello di apicoltura di territorio.

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